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Gerusalemme/al-Quds-MEMO. Lunedì, il personale della municipalità di occupazione israeliana ha affisso un ordine di demolizione sulla casa di una donna palestinese nel quartiere di Sheikh Jarrah, a Gerusalemme.
Le forze israeliane, accompagnate da operatori della municipalità, hanno fatto irruzione nella casa di Hajja Fatima Salem e dei suoi figli, nel quartiere di Sheikh Jarrah, e hanno affisso l’ordine sulla sua casa composta da una sola stanza da letto.
Hajja Fatima Salem e i suoi figli rischiano di essere sfrattati dalla loro casa a favore di coloni ebrei illegali. Il pretesto addotto dalle autorità israeliane è che la casa era di proprietà ebraica prima del 1948. La famiglia di Hajja Fatima Salem lotta da anni nei tribunali per proteggere la proprietà dal sequestro da parte delle autorità di occupazione israeliane.
Un anno fa, i coloni israeliani hanno confiscato un pezzo di terra appartenente a Hajja Fatima Salem in cambio delle case della famiglia. Sul terreno è stato aperto un ufficio per il ministro della Sicurezza interna israeliano Itamar Ben-Gvir, che all’epoca era membro della Knesset. L’ufficio rimane una tenda sul terreno.
(Foto: sito di demolizione nel quartiere di Sheikh Jarrah a Gerusalemme [Mostafa Alkharouf – Anadolu Agency]).