Daghlas ha aggiunto in un comunicato stampa che l’approvazione del nuovo piano raddoppierà le unità abitative fino a quasi cinque volte nella colonia stabilita nel 1991.
Ha sottolineato che i documenti approvati alla fine di maggio dal cosiddetto Consiglio supremo israeliano di pianificazione per espandere Shvut Rachel mostrano che la costruzione avverrà su un’area stimata in 38 ettari delle terre di Jalud e Turmusaya.
Daghlas ha sottolineato che il piano mira a cambiare l’assegnazione dei terreni da aree agricole a residenziali, istituzioni pubbliche e commerciali, spazi aperti e strutture ingegneristiche.