Una portavoce della COGAT, l’unità del ministero della Difesa per la gestione degli affari civili in Cisgiordania, ha dichiarato che, per la prima volta, i Palestinesi saranno in grado di viaggiare in autobus direttamente dalle città della Cisgiordania al complesso della moschea di al-Aqsa, a Gerusalemme Est.
Uomini al di sopra dei 40 anni e donne di tutte le età della Cisgiordania potranno pregare nel complesso sacro controllato da Israele, e a 800 persone della Striscia di Gaza sarà concesso partecipare alla preghiera del venerdì.
A 200 residenti di Gaza sarà permesso visitare i parenti in Cisgiordania durante il Ramadan, che inizia mercoledì o giovedì, e 500 persone dalla Cisgiordania sarà permesso entrare a Gaza.
Il portavoce della COGAT ha dichiarato a AFP che tali misure sono rese possibili grazie alla cooperazione sulla sicurezza in corso tra Israele e l’Autorità Palestinese con base in Cisgiordania.
(Fonte: Ma’an)