Israele proroga di un anno la chiusura della fondazione “Costruzione al-Aqsa”

Nazaret-Quds Press. La polizia israeliana ha prorogato di un intero anno la chiusura dell’Ufficio della Fondazione”Complesso e santuario di al-Aqsa” a Gerusalemme Est.

La decisione è sopravvenuta dopo la chiusura di un mese, nel mese scorso, in seguito a un’irruzione nell’ufficio stesso.

La Fondazione ha dichiarato, in un comunicato inviato a Quds Press in data 9 dicembre, che alcuni ufficiali dei servizi segreti hanno contattato la Fondazione stessa per informarla che la chiusura dell’ufficio è stata prorogata fino al termine dell’anno prossimo.

L’ordine di proroga porta la firma di Johanan Danino, comandante generale della polizia israeliana, e il pretesto è quello della prevenzione del terrorismo, come indicato nel testo del provvedimento.

La Fondazione ha condannato il provvedimento delle forze di occupazione e il direttore della Fondazione Na‘amna ha dichiarato: ”Deploriamo queste pratiche ingiuste e terroristiche che arrivano a mettere sotto pressione la Fondazione, e le molestie esercitate da tutte le forze dell’occupazione israeliana, come pure il tentativo di soffocare la voce della Moschea di al-Aqsa e la sua causa benedetta”.

Il mese scorso, infatti, la polizia e i servizi segreti israeliani si sono spinti a chiudere l’ufficio della Fondazione per un mese.

Si ricorda che la Fondazione “Complesso e santuario di al-Aqsa” lavora all’interno della moschea di al-Aqsa per il rilancio del processo educativo nell’ambito di un progetto di lezioni scientifiche relative alla predicazione e alla giurisprudenza islamica, e si occupa di numerose iniziative ed eventi per la ricostruzione della moschea di al-Aqsa.

Traduzione di Federica Pistono