Israele prosegue nel programma di sottrazione di al-Aqsa ai palestinesi

Gerusalemme occupata-Pal.info. L’autorità di occupazione israeliana (Aoi) ha continuato il suo programma di ebraicizzazione per trasformare la porta dei Maghrebini che porta ad al-Aqsa in un ponte per veicoli militari.
L’Aoi sta anche progettando di costruire delle sinagoghe dopo aver demolito gran parte della moschea, ha rivelato la Fondazione al-Aqsa per il retaggio religioso in una dichiarazione rilasciata martedì.

La Fondazione ha affermato che il ponte deve essere stabilito nella porta dei Maghrebini e mira a consentire l’ingresso ad al-Aqsa ai veicoli dell’esercito e alle attrezzature con centinaia di soldati.

Il ponte è parte di un progetto israeliano di ebraicizzazione della collina nel suo complesso, ed è finanziato dal governo israeliano.

La Fondazione ha aggiunto che la squadra di ingegneri e tecnici israeliani ha cominciato martedì mattina ad erigere grandi tavoli di legno nella strada che conduce alla Porta dei Maghrebini.

Il ponte sarà costruito a discapito di 1,6 ettari del quartiere, demolito nel 1967.

Nel 2000, le Autorità di occupazione hanno iniziato a impedire l’accesso dei fedeli palestinesi ad al-Aqsa attraverso la porta dei Maghrebini.

La Fondazione ha descritto la costruzione del ponte come “un pericoloso precedente e un preludio alla distruzione di al-Aqsa”, sottolineando la necessità di fornire una protezione arabo-islamica per i luoghi santi islamici.

Traduzione di Edy Meroli