Alcuni dei detenuti sono rinchiusi da oltre dieci anni senza che vi siano stati cambiamenti di rilievo nelle politiche portate avanti dal Servizio carcerario israeliano (IPS).
La Società dei prigionieri palestinesi ha sottolineato che l’IPS continua a sottoporre i detenuti malati a punizioni, rimandando le cure mediche e i trasferimenti in ospedali per controlli clinici e perfino per gli interventi chirurgici.