Israele rifiuta la richiesta dell’Ucraina per l’utilizzo dello spyware Pegasus per paura di reazioni dalla Russia

MEMO. I funzionari della difesa israeliani hanno respinto gli sforzi dell’Ucraina per ottenere il programma israeliano Pegasus a causa dei timori di mettere a repentaglio le relazioni con la Russia.
Secondo The Guardian, l’Ucraina ha cercato di mettere le mani sul software di spionaggio israeliano dal 2019.
Lo spyware Pegasus, sviluppato dal gruppo israeliano NSO, è in grado non solo di catturare messaggi crittografati, foto e altre informazioni sensibili dai telefoni, ma anche di trasformarli in dispositivi di registrazione per monitorare l’ambiente circostante, sulla base dei manuali dei prodotti recensiti da Reuters.

Un alto funzionario dell’intelligence ucraina, ha riportato The Guardian, ha affermato che la decisione di Israele ha lasciato i funzionari ucraini “confusi”.
Fonti aggiuntive vicine alla questione hanno affermato che la decisione di Israele riflette una riluttanza verso la Russia, con cui ha uno stretto rapporto di intelligence. Le fonti hanno affermato che Israele teme che concedere all’Ucraina la possibilità di prendere di mira i numeri di telefoni cellulari con sede in Russia tramite Pegasus sarebbe visto come un atto di aggressione contro i servizi di intelligence russi.

NSO avrebbe affermato che la sua tecnologia aiuta a fermare il terrorismo e che il gruppo ha installato controlli per frenare lo spionaggio contro obiettivi innocenti.
Tuttavia, il software NSO ha avuto dubbia fama, a luglio, quando Citizen Lab, l’internet watchdog dell’Università di Toronto, ha denunciato l’uso improprio del software da parte di numerosi governi attraverso l’hacking di circa 50.000 telefoni e dispositivi appartenenti a giornalisti, attivisti per i diritti umani e critici politici in tutto il mondo.

Tra questi clienti governativi c’erano gli stati arabi del Golfo, inclusi gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita e il Bahrain.
Inoltre, Apple aveva intentato una causa contro NSO e la sua società madre, OSY Technologies, nel tentativo di impedire alla società di spyware di prendere di mira qualsiasi dispositivo Apple.

NSO è una società israeliana specializzata nello sviluppo di strumenti di spionaggio informatico. È stata fondata nel 2010.

(Foto: l’illustrazione fotografica mostra uno smartphone con il sito web del gruppo israeliano NSO che contiene lo spyware “Pegasus”, in mostra a Parigi il 21 luglio 2021 [JOEL SAGET/AFP tramite Getty Images]).

Altre info:

https://www.middleeastmonitor.com/20211126-israel-stops-sale-of-controversial-spyware-in-effort-to-contain-global-scandal/

https://www.middleeastmonitor.com/20210719-50000-phones-on-target-list-in-global-hacking-scandal-involving-israels-nso-group/

https://www.middleeastmonitor.com/20211124-apple-sues-israel-spyware-company-nso/

Traduzione per InfoPal di L. P.