Rilasciato ieri Dweik, presidente del Consiglio legislativo palestinese

Memo. Le autorità d’occupazione israeliane hanno liberato il presidente del Consiglio legislativo palestinese (Clp), ‘Aziz Dweik. Il suo rilascio è avvenuto ieri presso il posto di blocco di Beit Sira (Ramallah Ovest) dopo sei mesi di detenzione amministrativa. L’organizzazione incaricata della sua difesa aveva richiesto alla corte militare di ‘Ofer di liberarlo dal momento che nessun’accusa era stata sollevata nei confronti di Dweik, che intanto restava illegalmente in carcere.

Con il suo rilascio, Dweik ha inviato un appello ai palestinesi per l’unità, facendosi portavoce dei prigionieri ancora in prigione. Il presidente del Clp ha anche chiesto garanzia per le libertà civili in Cisgiordania prima di parlare di elezioni.

Dweik, 65 anni, membro di Cambiamento e Riforma, fu eletto all’unanimità alla presidenza del Clp in seguito alla vittoria elettorale del 2006.

Da quando ricopre quest’incarico, Israele lo ha arrestato due volte: nel 2007 quando fu sequestrato Gilad Shalit, ex caporale israeliano in missione di guerra a Gaza. Ha trascorso 43 mesi in detenzione senz’accusa e ha pagato per il solo fatto di far parte della lista di deputati di Hamas. Poi, di nuovo all’inizio del 2012, fu arrestato al checkpoint di Jaba, mentre rientrava acasa, ad al-Khalil (Hebron).

Israele continua a detenere 20 deputati palestinesi: 17 sono rappresentanti dello stesso partito di Dweik, due sono di Fatah e uno del FplP.