Il presidente del Consiglio legislativo palestinese sequestrato dalle forze israeliane l’anno scorso, Aziz Dweik, ha rivelato che i carcerieri tengono le mani e i piedi dei deputati e dei ministri imprigionati legati per lungo tempo, a volte anche per 15 ore consecutive.
In una lettera trasmessa tramite lavvocato dellassociazione per i diritti umani e dei detenuti, Dweik ha descritto i tentativi di umiliare i deputati e i ministri in maniera disumana durante il loro trasporto dal e al tribunale.
Si ricorda che le autorità di occupazione hanno trasportato il detenuto dalla prigione di Maghiddo al tribunale della prigione di Ofer; il pullman è passato per 8 prigioni prima di arrivare a quella di Ofer.
Il "viaggio della sofferenza" dura 12 ore, a volte anche 15. Le mani e i piedi rimangono legati, e il detenuto non può andare in bagno.
Dweik ha aggiunto: Larroganza praticata dalle autorità di occupazione contro i ministri e i deputati eletti riflette il loro odio verso la legalità e la libertà palestinese.
Lavvocato dellassociazione ha visitato Dweik e i seguenti detenuti: Mohammad Ghazal, professore alluniversità Nazionale an-Najah; Mahmud Hamdi Shabaneh, direttore dellufficio dei parlamentari a Hebron; Ayed Dodin, impiegato alla Mezzaluna Rossa Qatariana; l’ing. Wajih Abu Aideh di Nablus.