Betlemme – IMEMC. Le autorità israeliane hanno rilasciato, lunedì, una giovane madre palestinese, Shoruq al-Badan, di 25 anni, dopo averla trattenuta in detenzione amministrativa, senza accuse o processo, per quasi 12 mesi.
Al-Badan è stata ricevuta dalla sua famiglia, compresi i suoi figli, i quali non hanno potuto visitarla per tutta la durata della sua prigionia, così come decine di residenti che hanno celebrato la sua liberazione.
Al-Badan è stata rapita dall’esercito israeliano il 15 luglio 2019, dopo che i soldati hanno invaso e saccheggiato la sua casa nella cittadina di Teqoua, a sud-est di Betlemme, in Cisgiordania.
È stata incarcerata per la prima volta nella prigione di HaSharon, prima di essere trasferita in quella di ad-Damoun.
Durante la sua prigionia, Shorouq ha sofferto di vari problemi di salute, tra cui gravi complicanze neurologiche, addominali e renali.
Israele detiene ancora più di 40 donne palestinesi, tra cui Khaleda Jarrar, parlamentare e membro dell’Ufficio politico del Fronte popolare per la liberazione della Palestina (PFLP).
Traduzione per InfoPal di F.H.L.