Israele rilascia ordini di sfratto a 40 famiglie beduine vicino a Gerusalemme

267123_345x230Gerusalemme-Ma’an. Nella tarda giornata di domenica, le forze israeliane e i funzionari dell’amministrazione civile hanno rilasciato ordini di demolizione e sgombero a 40 famiglie palestinesi di Gerusalemme Est.

Il portavoce del comitato popolare, Hani Halabiya, ha riferito a Ma’an che i funzionari dell’amministrazione civile hanno consegnato gli ordini alle famiglie nel quartiere di Jabal al-Baba di al-Ezariya.

Le famiglie, che vivono prevalentemente in strutture d’acciaio e tende, devono lasciare le loro case entro il 3 marzo.

Circa 300 beduini palestinesi di Jahalin vivono in 22 case di acciaio, legno e pannelli di lamiera, o in  tende, ha detto Halabiya.

Israele sta cercando di sfrattare la comunità di Jabal al-Baba per espandere il vicino insediamento di Maale Adumim.

La scorsa settimana, le forze israeliane hanno demolito cinque strutture in acciaio appartenenti alla comunità beduina al-Jahalin di al-Eizariya, lasciando 55 persone senza un tetto.

Negli anni ’50, la comunità al-Jahalin fu spostata con la forza dalla sua dimora storica nel deserto del Negev e reinsediata a est di Gerusalemme.

Le forze israeliane trasferirono gruppi della comunità nel 1990 per far posto all’insediamento di Maale Adumim.

Traduzione di Edy Meroli