Israele rinnova la detenzione senza accusa di sei parlamentari palestinesi

Nablus – Ma’an. Giovedì le autorità israeliane hanno rinnovato la detenzione amministrativa di sei membri palestinesi del parlamento affiliati con il movimento politico di Hamas.

Fonti del partito hanno riferito a Ma’an che la decisione di mantenere i sei legislatori in detenzione senza processo né accuse arriva dopo che erano già stati scontati da ciascuno di essi dai tre a sei mesi in condizioni analoghe.

Le fonti hanno individuato i membri del parlamento detenuti come: Basim Zaarir, che verrà tenuto prigioniero per altri sei mesi, Omar Abd al-Raziq, per altri tre mesi, Azzam Salhab, per altri quattro, Ibrahim Abu Salim, per altri quattro, Fadil Hamdan, per altri tre, e l’ex ministro Issa Jaabari, per altri tre.

A partire da metà settembre, 33 parlamentari palestinesi e due ministri sono stati detenuti da Israele.

La maggioranza dei parlamentari attualmente detenuti sono stati arrestati fra giugno e luglio, quando le autorità israeliane hanno arrestato in massa tutti i soggetti legati ad Hamas dopo la scomparsa di tre israeliani da un insediamento esclusivamente ebraico vicino a Betlemme.

Anche se Hamas ha negato qualsiasi rapporto con la scomparsa, la campagna ha portato immediatamente a oltre 600 arresti e centinaia di altri sono scattati durante le proteste scoppiate in mezzo alla repressione.

In seguito Israele ha accusato tre persone di coinvolgimento nella vicenda. Nonostante ciò, ha rifiutato di rilasciare la stragrande maggioranza degli altri individui detenuti.

Più di 7.000 palestinesi sono attualmente detenuti da Israele, di cui circa 500 in detenzione amministrativa senza accusa né processo.