Israele schiera altre truppe nella Cisgiordania occupata

(Foto: le forze israeliane adottano misure di sicurezza dopo l’uccisione di 2 israeliani in un attacco a Nablus, in Cisgiordania [Issam Rimawi/Anadolu Agency]).

MEMO. Lunedì Israele ha annunciato il dispiegamento di ulteriori truppe nella Cisgiordania occupata. Il ministero della Difesa ha confermato l’invio di altri quattro battaglioni di fanteria per rafforzare le forze esistenti.

La mossa segue le violenze dei coloni nel villaggio palestinese di Huwwara, a sud di Nablus, dove decine di case e auto sono state date alle fiamme e un operatore umanitario di 37 anni è stato ucciso.

In seguito alle violenze dei coloni a Huwwara, le forze di occupazione israeliane hanno stretto la morsa sulla cittadina, con il pretesto di cercare un combattente palestinese che ha ucciso due soldati israeliani al checkpoint.

Le forze israeliane hanno ordinato a tutti i negozi palestinesi lungo l’autostrada Route 60 a Huwara di chiudere le porte, affermando che ciò fa parte delle “attività di sicurezza in espansione” alla periferia di Nablus. L’esercito ha anche dichiarato di aver “aumentato i controlli di sicurezza sulle strade che portano dentro e fuori la città”.