Conosciuto come al-Fil (l’elefante), il capitolo racconta la storia di come Dio ha punito un esercito che aveva attaccato la Mecca, inviando uno stormo di uccelli che ha colpito l’esercito invasore con pietre di argilla cotta.
L’uso del corano ha suscitato un enorme critica, con molte denunce contro gli israeliani per averlo deriso.
“[È una] blasfemia ed [una] insensibilità della massima grandezza”, ha detto Dr. Yasir Qadhi, un eminente religioso musulmano.
“L’account Twitter ufficiale in arabo del paese [responsabile] dell’Apartheid […] ha appena twittato i versi coranici di Surah al-Fīl, in cui viene descritta la distruzione pre-islamica dell’esercito di Abraha, [quando vennero scagliate] pietre su di loro, [pubblicandoli] con un’immagine del suo bombardamento di Gaza”, ha spiegato.
“Questa è una beffa verso il Corano e verso la vita umana”, ha aggiunto, denunciando quello che molti hanno detto che è un tentativo da parte di Israele di prendersi gioco dell’intero mondo musulmano.