Israele si prepara alla guerra contro Hezbollah

MemoL’esercito israeliano si sta preparando attualmente per la possibilità che scoppi “una guerra molto violenta” con Hezbollah nel Libano meridionale, ha affermato il secondo canale televisivo israeliano.

Nel rapporto, il Colonnello Dan Goldfus dell’esercito israeliano ha dichiarato che dovranno utilizzare una “forza considerevole” contro Hezbollah e “agire in maniera più decisiva, più drastica” per poter vincere un qualsiasi conflitto contro il gruppo sciita.

Notando che Hezbollah possiede circa 100 mila razzi, Goldfus ha ammesso che un conflitto contro il gruppo libanese sciita sarebbe una “storia completamente differente” dall’assalto furioso recentemente concluso contro la Striscia di Gaza.

La maggior parte di questi razzi sono disposti nel Libano meridionale – vicino al confine con Israele – ma vi sono anche missili a lungo raggio localizzati a Beirut, capaci di trasportare grandi testate fino ad una tonnellata, ha aggiunto.

Questi ultimi razzi, ha affermato, sono dotati di sistemi di guida di precisione, che coprono tutto Israele, che renderebbero difficile al sistema di difesa antimissile israeliano “Iron Dome” di avere successo, come è accaduto nella recente guerra di Gaza.

Il rapporto ha anche parlato del timore che Hezbollah stia scavando tunnel sotto il confine israeliano, in base alle dichiarazioni di cittadini provenienti dalle aree di confine, che hanno avvertito rumori di scavi sotto le loro case.

Goldfus non ha escluso questa possibilità, dicendo che si tratta di una fonte di preoccupazione per l’esercito israeliano, date le gallerie rinvenute durante l’assalto a Gaza.

La recente offensiva israeliana sulla Striscia di Gaza si è conclusa con l’annuncio del 26 agosto di una tregua a tempo indeterminato con le fazioni della resistenza palestinese nella Striscia sotto assedio.

La devastante offensiva di 51 giorni ha causato la morte di 2.147 abitanti di Gaza e 11 mila feriti – la stragrande maggioranza dei quali civili – lasciando migliaia di strutture residenziali in rovina.

Secondo i dati israeliani, 67 soldati israeliani e cinque civili sono stati uccisi nel corso dell’operazione – il più alto numero di morti militare subito da Israele, da quando ha perso 119 soldati nella guerra del 2006 contro il Libano.

Traduzione di Fiorella Tarantino