Israele sta per lanciare una vasta campagna d’arresti in Cisgiordania

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Una fonte della sicurezza israeliana ha rivelato che le autorità dello Stato ebraico sono determinate ad avviare una vasta campagna d’arresti contro i palestinesi residenti in Cisgiordania. Mentre gli apparati di sicurezza israeliani continuano a lanciare gli allarmi sul rischio di un’intifada palestinese armata, che si scatenerebbe entro i primi tre mesi di quest’anno. 

Giovedì 3 gennaio, il quotidiano ebraico Yediot Ahronot, citando una fonte ufficiale che opera nella sicurezza israeliana, ha riferito di un aumento delle proteste e delle operazioni messe in atto contro l’esercito e i coloni in Cisgiordania. 

La fonte ha affermato che le forze israeliane hanno arrestato alcuni palestinesi, aggiungendo che nel prossimo periodo verranno lanciate delle vaste campagne di arresti contro i “sabotatori”. 

Nello stesso contesto, venerdì 29 dicembre, l’ex ministro della guerra israeliano e attuale leader del partito di opposizione, Kadima, aveva lanciato l’allarme sul rischio di una terza intifada palestinese in Cisgiordania, invitando il governo ad intraprendere delle serie mosse per anticiparla.

Nel frattempo, nella mattinata del 3 gennaio, l’esercito israeliano ha condotto diverse operazioni di arresti in Cisgiordania: 4 palestinesi sono stati sequestrati nel distretto di Hebron; 3 a Gerusalemme; un altro a Jenin. Oltre a diversi atti di coercizione e aggressione contro famiglia di prigionieri.