Tel Aviv – MEMO. Domenica, Israele ha iniziato a testare il pompaggio di gas dal giacimento conteso di Karish, tra le tensioni con il Libano, secondo quanto affermato dai media locali e riportato da Anadolu.
Il canale televisivo israeliano Channel 12 ha riferito che l’establishment della sicurezza israeliano ha dato il via libera alla società d’estrazione del gas degli Stati Uniti Energean per iniziare i suoi test.
L’emittente pubblica KAN ha affermato che le operazioni di pompaggio dal sito potrebbero essere pronte entro poche settimane dal completamento dei test.
La scorsa settimana, il ministro della Difesa israeliano Benny Gantz ha dichiarato che Israele proseguirà con l’estrazione di gas dal giacimento di Karish, nonostante le minacce del gruppo libanese Hezbollah, che ha affermato che prenderà di mira il sito.
Giovedì, Israele ha respinto le revisioni ad un progetto di accordo statunitense sulla demarcazione dei confini marittimi tra Israele e Libano.
Libano e Israele sono bloccati in una disputa su un’area marittima di 860 chilometri quadrati, secondo le mappe inviate da entrambi i paesi alle Nazioni Unite nel 2011.
La zona è ricca di gas naturale e petrolio. A partire dal 2020 si sono svolte cinque sessioni di negoziati indiretti sulla questione, sotto il patrocinio delle Nazioni Unite e la mediazione degli Stati Uniti, con l’ultima fase tenutasi a maggio 2021.