Israele trasferisce due giovanissimi palestinesi nelle celle di isolamento

Salfit – InfoPal e Pal.info. Fonti palestinesi attive nel campo dei diritti umani hanno riferito che le autorità israeliane del carcere di Megiddo hanno rinchiuso, da diversi giorni, due detenuti giovanissimi nelle celle di isolamento.

In un comunicato stampa, il Centro al-Ahrar per gli studi sui detenuti e i diritti umani ha rivelato che “l’amministrazione penitenziaria di Megiddo ha trasferito nelle celle di isolamento i due minorenni Walid Nasr Shakir, 16 anni, e Adnan Saleh ‘Abboudi, di 17, entrambi dal villaggio di al-Zawiya, vicino a Salfit (Cisgiordania), in seguito a disordini avvenuti nel carcere la scorsa settimana”. Il centro ha sottolineato che “le autorità di occupazione hanno intrapreso questa mossa senza alcuna giustificazione”, e ha aggiunto che i genitori dei due adolescenti, che non hanno più notizie dei loro figli, sono preoccupati per la loro sorte.

Al-Ahrar ha riferito che “l’occupazione detiene circa 200 giovanissimi nelle sue carceri, in condizioni estremamente difficili e con gli stessi trattamenti riservati agli altri prigionieri, soprattutto per quanto riguarda le punizioni, le visite e i rinvii dei processi”. Il centro per i diritti umani ha aggiunto che “nelle prigioni dell’occupazione israeliana, i detenuti minorenni subiscono interrogatori e torture, e spesso ricevono proposte di collaborazione con l’Intelligence, il che rappresenta un grande pericolo e una fonte di preoccupazione per i genitori dei piccoli”.