Israele trattiene la madre di un detenuto in visita a suo figlio

Ramallah-InfoPal. Fonti di Gerusalemme hanno riferito che l’occupazione israeliana ha trattenuto la madre di un prigionieri palestinese durante la sua visita al figlio, rinchiuso nel carcere di HaSharon.

Le fonti hanno riferito che si è trattato della madre di Shaddad al-A’auar, (16 anni), trattenuta mentre era in procinto di visitare suo figlio.

Amjad Abu Asab, dal Comitato dei parenti dei detenuti gerosolimitani, ha spiegato che l’amministrazione penitenziaria di HaSharon ha trattenuto la madre del detenuto per due ore e mezzo nella sala d’attesa, “perché aveva dimenticato il cellulare nella sua tasca”.

Abu Asab ha proseguito: “Dopo la prima ispezione, è stato trovato il telefono, dimenticato inavvertitamente dalla madre. E nonostante avesse assicurato che si è trattato di una svista, le autorità israeliane hanno rifiutato di crederle. L’hanno trattenuta poi trasferita nella stazione di polizia di Kfar Saba, senza permettere a suo marito, nemmeno alla sua bambina lattante di cinque mesi, di accompagnarla

Ha aggiunto che l’amministrazione penitenziaria ha vietato alla madre del prigioniero di visitare suo figlio per due mesi, impedendo anche al padre di vederlo nel giorno dell’incidente. La visita in questione sarebbe stata la prima dei genitori di Shaddad, che non lo vedono dal cinque maggio scorso.

Lunedì 17 giugno, la Corte centrale israeliana di Gerusalemme ha esteso l’arresto del giovane “fino alla conclusione dei procedimenti giudiziari a suo carico”, mentre la Procura generale si è rifiutata di rilasciarlo su cauzione o metterlo agli arresti domiciliari.