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Tel Aviv – MEMO. Le autorità d’occupazione israeliane stanno pianificando di applicare le leggi ambientali alla Cisgiordania occupata, secondo quanto rivelato mercoledì da Haaretz.
Secondo il sito, la ministro per la Protezione dell’ambiente, Idit Silman, ed il ministro delle Finanze, Bezalel Smotrich, proporranno un disegno di legge per affrontare il problema della combustione dei rifiuti in 33 siti nella Cisgiordania occupata.
La proposta, che richiede l’allocazione di 20 milioni di shekel ($5,4 milioni) per l’evacuazione dei rifiuti, sarà presentata a breve alla Knesset.
Haaretz ha affermato che la proposta include la costruzione di strutture per il trattamento dei rifiuti ed il riciclaggio al fine di generare elettricità.
La legge renderebbe il mantenimento di un ambiente pulito un’imperativa militare, con sanzioni e penalità imposte a coloro che violano le direttive.
(Foto: la ministro per la Protezione dell’ambiente, Idit Silman. Wikipedia).