Tale proposta sarà presto discussa dal governo, in risposta alla risoluzione dell’UNESCO.
Il Fondo sarà creato essenzialmente per il “Monte del Tempio”, nonostante il fatto che l’occupazione fornisca già un importante sostegno finanziario ai fondi patrimoniali del muro di Buraq (Lamentazioni).
L’obiettivo di questo fondo, secondo Elkin e Regev, è di sensibilizzare il pubblico sulla storia del Monte del Tempio e del suo legame con il popolo ebraico, nel paese e nel mondo attraverso nuovi strumenti, quali la pubblicazione di brochure informative in differenti lingue.
Elkin e Zeev hanno detto che questo Fondo è una risposta appropriata alla decisione dell’UNESCO.
Traduzione di Daniela Minieri