Israele vuole permettere alla polizia di invadere case palestinesi senza mandato

Tel Aviv – MEMO. Il parlamento israeliano ha approvato, martedì, un disegno di legge che consentirebbe alla polizia d’occupazione di invadere e perquisire le case palestinesi e confiscare le macchine fotografiche senza mandati giudiziari.

Haaretz ha riferito che l’obiettivo è “combattere i crimini nella comunità araba”, spiegando che il disegno di legge avrebbe consentito alla polizia “di perquisire gli edifici arabi senza un mandato”.

Il giornale cita fonti secondo cui la legge potrebbe essere “sfruttata dalla polizia per nascondere prove”.

I sostenitori dei diritti umani hanno criticato la legge, avvertendo che potrebbe “danneggiare la società araba”.

In un contesto simile, la Lista Comune della Knesset – un’alleanza di partiti politici a maggioranza araba in Israele – ha descritto la legge come “pericolosa”, aggiungendo che “concede alla polizia e all’esercito israeliani pieni poteri per assaltare le case senza un mandato del tribunale”.

La dichiarazione ha sottolineato che la legge è stata proposta “con il pretesto di combattere la violenza e la criminalità, in modo che l’inviolabilità delle case arabe possa essere attaccata nel modo ritenuto opportuno dalla polizia e dall’esercito”.

Le note esplicative di tale proposta di legge affermano: “Il disegno di legge è progettato per fornire alla polizia uno strumento di applicazione efficace e per aiutare la capacità della polizia di risolvere casi e ottenere prove nella sua battaglia contro la criminalità grave, e la criminalità particolarmente grave nella società araba”. “Negli ultimi anni, la criminalità è esplosa nella società araba, ed esige alti costi in vite umane, sia di elementi criminali che di innocenti […]. Tra le caratteristiche di questo crimine vi sono il possesso illegale d’armi, l’estorsione (anche mediante recupero crediti, ‘protezione’) e sparatorie in località residenziali”.

Il disegno di legge che modifica l’ordinanza sulla procedura penale è stato approvato in prima lettura con 60 membri del parlamento a favore e 58 contrari. Ora spetterà alla Camera decidere quale commissione lo discuterà.

I leader della comunità araba in Israele accusano la polizia di essere responsabile della diffusione della criminalità all’interno della loro società, e di “chiudere un occhio sulle lamentele dei residenti” relative a questo problema.