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Jenin. Venerdì, a Zababdeh, nel distretto di Jenin, nel nord della Cisgiordania occupata, sono stati uccisi tre combattenti della resistenza: Wissam Ayman Khazem, Arafat Jasser Al-Amer e Maysara Suleiman Masharqa. Khazem era il comandante delle Brigate Al-Qassam a Jenin.
Le forze di occupazione hanno annunciato di aver assassinato tre combattenti della resistenza e di averne sequestrati i corpi.
Un video mostra che una forza sionista a bordo di un furgone ha bloccato la strada a un veicolo che trasportava tre persone e ha aperto il fuoco su di esso, ferendo il suo autista, mentre altri due sono riusciti a scendere e cercare di fuggire, ma i droni dell’occupazione li hanno inseguiti e colpiti.
All’alba di venerdì, le forze speciali israeliane hanno circondato una casa nella città di Zababdeh, a sud di Jenin, mentre l’aggressione contro la città e il suo accampamento continua per il terzo giorno.
Testimoni hanno riferito che una forza speciale ha circondato la casa della famiglia Abu al-Nada, ha aperto il fuoco su di essa e le forze di occupazione hanno inviato rinforzi militari intorno alla casa assediata.
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(Fonti: PIC, Quds News, Quds Press).