Jenin, adolescente ucciso dalle forze israeliane al check-point di al-Jalama: vendeva cioccolatini

341896CJenin-Quds Press, Imemc e Ma’an. Sabato, un adolescente palestinese, Muhammad Zakarna, di 16 anni, è stato colpito e ucciso dalle forze israeliane mentre si trovava nei pressi del check-point militare di al-Jalama, nel nord di Jenin.
Secondo le dichiarazioni dell’esercito israeliano, avrebbe tentato di accoltellare una guardia. Tuttavia, testimoni oculari hanno riferito a Ma’an che “non c’è stato alcun tentativo di accoltellamento” nel momento in cui le forze di occupazione aprivano il fuoco contro il 16enne palestinese.
Dopo avergli sparato, i soldati israeliani hanno trascinato il ragazzo ferito dentro il check-point, impedendo alle ambulanze della Mezzaluna Rossa palestinese di soccorrerlo.
L’esercito ha affermato che “un tentativo di accoltellamento è stato sventato al check-point di Gilboa (al-Jalama) e che il personale di sicurezza ha sparato e ucciso il sospetto per prevenire l’attacco”.

Adolescente che vende dolcetti prima di un presunto tentativo di accoltellamento

È stato sostenuto che il ragazzo avesse con sé una scatola di cioccolatini.

I testimoni oculari intervistati da Al Jazeera hanno fornito versioni discordanti.

Uno ha confermato la versione israeliana dei fatti, dicendo di aver visto il ragazzo correre verso le guardie con un coltello. Un altro ha sostenuto che il ragazzo stava lavorando come venditore di dolciumi nel lato palestinese del checkpoint quando è stato ucciso.