MEMO. Gli Stati Uniti sono pienamente responsabili per le conseguenze delle invasioni dei coloni israeliani nella moschea al-Aqsa, ha affermato lunedì il Jihad islamico.
“Il popolo palestinese ha offerto migliaia di martiri, feriti e prigionieri per il bene della Moschea al-Aqsa ed è pronto a offrire di più per difenderla”, ha affermato Khader Habib, membro di spicco del gruppo.
“Non resteremo in silenzio verso l’aggressione israeliana alla moschea al-Aqsa”, ha aggiunto.
Ha chiesto a tutti i leader arabi ed islamici di assumersi “le proprie responsabilità nel difendere al-Aqsa”, sottolineando che dovrebbero tagliare i propri legami con lo stato d’occupazione.
I piani israeliani per ebraicizzare al-Aqsa, ha affermato, non saranno accettati “a prescindere dal prezzo”, e ha sottolineato che la moschea rimarrà un sito “puramente” islamico e arabo.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.