Jihad islamico: sei dei nostri prigionieri sono in isolamento in “celle della morte”

Gaza – PIC. Il Movimento del Jihad Islamico ha accusato l’autorità d’occupazione israeliana e il suo servizio carcerario di cercare di vendicarsi dei prigionieri del Jihad e di tutti i prigionieri in generale, a seguito dell’evasione dal carcere di Gilboa.

In un commento alla radio al-Quds Voice, l’alto funzionario del Jihad islamico, Yasser Mizher, ha affermato che il servizio carcerario ed il servizio d’intelligence israeliano, lo Shin Bet, hanno punito i sei prigionieri, fuggiti il 6 settembre dal carcere di Gilboa, e successivamente riarrestati, isolandoli in “celle della morte non adatte per umani”.

“Lo stato d’occupazione sta cercando di fare pressione psicologica sui sei prigionieri, ed il loro isolamento potrebbe durare molti anni”, ha detto Mizher.

Ha sottolineato la necessità che il Movimento dei prigionieri palestinesi adotti forti misure di protesta per fare pressione sullo stato d’occupazione, affinché ponga fine alle sue misure repressive contro i prigionieri del Jihad islamico.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.