Kerry rimane nella regione per una possibile apertura tra Abbas e Netanyahu

Abbas -NetanyahuBetlemme-Ma’an e InfoPal. Il giornale ebraico Yediot Ahronot ha rivelato che il segretario di Stato Usa, John Kerry, ha annullato una conferenza stampa prevista per il pomeriggio di oggi, sabato 29 giugno, nella capitale giordana Amman. Il giornale, riportando da fonti statunitensi, ha dato la notizia senza rivelarne i motivi.

In un contesto correlato, l’agenzia stampa francese ha reso noto che Kerry ha annullato la sua visita negli Emirati Arabi, programmata per stasera, per tornare, invece, in Israele e incontrare nuovamente Netanyahu.

Sono intense le attività di Kerry, che sembra molto impegnato e con nuove iniziative in serbo, tra le quali il suo incontro con Abbas ad Amman e il ritorno a sorpresa in Israele, ieri sera, per discutere nuovamente con il premier dello Stato ebraico. Tutto ciò lascia presagire che vi siano delle crepe nel muro di silenzio tra palestinesi e israeliani. Ciò si aggiunge alla cancellazione dell’ultimo momento della conferenza stampa di oggi, e il ritorno per la terza volta in Israele.

L’agenzia stampa cinese, Xinhua, ha riferito che Abbas avrebbe informato Kerry che ciò che offre Israele è insufficiente per un ritorno sul tavolo dei negoziati.

Secondo l’agenzia cinese, Abu Mazen (Abbas) avrebbe detto a Kerry che Israele deve congelare le attività negli insediamenti, adottare la soluzione dei due stati e riconoscere i confini del 1967, prima di riprendere i negoziati.

I giornali giordani, invece, parlano di una novità nelle prossime ore, sul versante del processo di pace e il ritorno ai negoziati.

Il giornale al-Arab al-Yom, citando fonti palestinesi, ha rivelato che Israele avrebbe accettato le tre condizioni palestinesi per la ripresa dei negoziati, a patto che vengano attuate secondo un calendario prestabilito. Si tratterebbe di fermare le attività negli insediamenti, liberare i prigionieri palestinesi e determinare le linee di confine.

Le fonti hanno aggiunto che il segretario di Stato Usa avrebbe tenuto la conferenza stampa di stasera proprio per svelare i nuovi sviluppi e annunciare un vertice a quattro, che si terrebbe nei prossimi giorni ad Amman con la partecipazione dei giordani, palestinesi, statunitensi e israeliani. Tuttavia, la conferenza è stata annullata e Kerry è volato di nuovo per incontrare Netanyahu, per la terza volta in due giorni.

Nonostante ciò, le fonti hanno assicurato che un accordo sulle basi dei negoziati è stato raggiunto, con la garanzia che le frontiere del 4 giugno 1967 saranno la linea di partenza, mentre gli altri temi, quali la sicurezza e i confini, verranno discussi nel primo round di negoziati.