
Gaza – PIC. Il capo del movimento Hamas nella Striscia di Gaza, Khalil al-Hayya, ha affermato mercoledì che “la resistenza palestinese è riuscita a smascherare il vero volto dell’occupazione come nemico strategico della nazione”.
Il leader di Hamas ha affermato che la fase attuale non ha precedenti nella storia della Palestina.
Ha inoltre affermato che la resistenza palestinese, attraverso l’operazione Al-Aqsa Flood, ha rimodellato in modo irreversibile la lotta per la Palestina.
Khalil al-Hayya ha affermato che il movimento “ha compiuto ogni sforzo dal 7 ottobre per porre fine all’aggressione, alle uccisioni e al terrorismo perpetrati dal nemico sionista, insieme alla sua continua espansione delle colonie”.
Ha affermato che “Gerusalemme rimane il simbolo centrale di questo conflitto e qualsiasi tentativo di concederne anche solo un centimetro è un tradimento dell’intera nazione”.
Ha sottolineato che “l’occupazione ha annullato l’accordo che aveva firmato e che era stato garantito dai mediatori e ha ripreso la sua aggressione contro Gaza”.
Al-Hayya ha anche confermato che il Movimento “ha risposto positivamente alle recenti proposte volte a raggiungere un cessate il fuoco completo e un ritiro completo del nemico da Gaza”.
Da quando è iniziata la nuova offensiva martedì 18 marzo, più di 800 palestinesi sono stati uccisi e oltre 1.660 feriti, la maggior parte dei quali donne e bambini, secondo le ultime cifre del ministero della Salute.
L’assalto di Israele a Gaza, ripreso dopo un breve cessate il fuoco, continua una più ampia campagna militare iniziata il 7 ottobre 2023. Ad oggi, l’assalto ha lasciato oltre 163 mila palestinesi morti o feriti, con oltre 14 mila persone ancora disperse, molte delle quali si ritiene siano sepolte sotto le macerie.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.