Gaza-Quds Press,Imemc e PIC. La municipalità di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, ha accusato l’autorità d’occupazione israeliana (IOA) di aver rilasciato intenzionalmente acqua piovana raccolta da dighe nell’est e di aver inondato molte aree della città, in particolare strada Salahuddin.
Mohammed al-Asttal, capo del comitato di emergenza del comune, ha affermato mercoledì che enormi quantità di acqua provenienti dalle dighe nell’est di Khan Yunis hanno inondato le aree agricole vicino al confine, arrivando fino in via Salahuddin ed in altre strade.
Asttal ha aggiunto che le enormi quantità hanno superato la capacità del sistema di drenaggio della strada e hanno inondato gran parte della via, spingendo le squadre di emergenza municipali a dover agire immediatamente per affrontare la situazione e impedire la chiusura della strada, considerata come un percorso vitale per le persone che si spostano dal nord di Gaza verso il sud e viceversa.
Di recente, anche ampie aree di terreni agricoli sono state inondate in diverse occasioni in cui l’IOA ha rilasciato l’acqua piovana raccolta a Gaza, causando danni per centinaia di migliaia di dollari.
Senza alcun preavviso o considerazione per i residenti locali e le loro proprietà, l’IOA apre deliberatamente le sue dighe ed i canali in direzione della Striscia di Gaza, al fine di scaricare l’acqua che si accumula a causa delle forti piogge nella regione.