Khreisheh condanna i tentativi dell’Autorità Palestinese di riprendere i negoziati di pace con Israele

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Tulkarem-PICHasan Khreisheh, vice presidente del Consiglio Legislativo Palestinese, ha riferito che l’intenzione dell’Autorità Palestinese di tenere dei negoziati segreti con Israele metterebbe fine all’intifada al-Quds.

In una nota rilasciata alla stampa, domenica, egli ha dichiarato che “in un momento in cui i leader dell’Autorità Palestinese ribadiscono che non esiste alcuna possibilità di negoziati o soluzioni politiche con Israele, in realtà gli stessi conducono trattative sottobanco con gli israeliani che continuano persistentemente ad uccidere a sangue freddo i nostri ragazzi e ragazze”.

Khreisheh ha inoltre sottolineato che tale comportamento da parte dell’Autorità è contrario alla natura dell’intifada e riflette una totale indifferenza verso le esecuzioni di massa subite dai palestinesi per mano israeliana.

Il parlamentare ha lanciato un appello alla dirigenza dell’organismo politico al fine di non continuare a sottovalutare l’intelligenza del popolo, sempre più consapevole dell’impossibilità di raggiungere una soluzione politica con gli occupanti.

“l’intifada ha permesso di riportare l’attenzione internazionale sulla causa palestinese, ed è per questo che occorre fermare qualunque trattativa sia aperta che nascosta con Israele, al fine di mantenere almeno la nostra dignità”.

Domenica una radio israeliana aveva rivelato l’intenzione dell’Autorità di intraprendere dei negoziati di pace “segreti” con Israele per favorire la fine dell’ondata di violenza nei Territori occupati.

Traduzione di Lorenzo D’Orazio