La comunità internazionale intervenga subito sulle violazioni di Israele.

COMUNICATO STAMPA  di Luisa Morgantini, MEP GUE/NGL, Presidente della Commissione Sviluppo al Parlamento Europeo  

Bruxelles 16/03/06 

Questa mattina l’Intelligence israeliana ha fatto irruzione armata  all’Ambassador Hotel, situato a Gerusalemme Est, per impedire la conferenza organizzata dalle ONG palestinesi sulle implicazioni sociali, economiche e politiche delle elezioni del consiglio legislativo palestinese. I relatori, membri del Consiglio Legislativo Palestinese insieme ai partecipanti, sono stati arrestati. I rappresentati della società civile sono stati tutti sottoposti a perquisizione per motivi di sicurezza.

 

Luisa Morgantini dichiara “La comunità internazionale deve assumersi immediatamente le proprie responsabilità nel far rispettare gli accordi e il diritto internazionale ratificato da Israele. Oggi si è violato un altro diritto fondamentale, il diritto alla libertà di espressione”.

“Quanto accaduto questa mattina è gravissimo e dimostra, in modo inequivocabile che Gerusalemme Est è una città palestinese occupata, al pari della Cisgiordania, così come aveva indicato il rapporto dell’Unione Europea che venne oscurato dal Consiglio dei Ministri dell’UE il 12 Dicembre scorso”, continua la Morgantini.

La conferenza è stata impedita dall’Intelligence israeliana perché considerata attività politica. E’ inammissibile che le autorità israeliane abbiano consentito le elezioni palestinesi a Gerusalemme, anche se con forti restrizioni, e ora la società civile non possa incontrare i propri rappresentanti politici, ovvero i propri interlocutori.

“La mia voce di protesta si aggiunge a quella delle ONG palestinesi, e richiama insieme ad esse la comunità internazionale ad agire subito per la difesa della legalità internazionale e dei diritti fondamentali di ciascuno e ciascuna a esprimere il proprio pensiero”.

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