“La comunità internazionale spinga Israele a liberare la prigioniera Anhar ad-Deek, all’ultimo mese di gravidanza”

Ramallah – Palestine Chronicle e Wafa. Il ministro palestinese per gli Affari delle donne, Amal Hamad, ha esortato giovedì la comunità internazionale a costringere Israele a rilasciare Anhar al-Deek, 26 anni, una donna palestinese incinta detenuta, poiché si prevede che entrerà in travaglio tra pochi giorni.

Hamad ha affermato in una dichiarazione che al-Deek – madre di una bambina e del villaggio di Kufr Nimeh, ad ovest di Ramallah – dovrebbe essere sottoposta a un parto cesareo mentre si trova in prigione, il che è una palese violazione delle convenzioni e delle norme internazionali, in particolare la Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo, il diritto internazionale umanitario e le Convenzioni di Ginevra sulla protezione dei civili e dei prigionieri di guerra.

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Hamad ritiene la detenzione di al-Deek un crimine di guerra, sottolineando che è stata arrestata l’8 marzo mentre era incinta di tre mesi, e posta in condizioni molto difficili senza alcun risguardo per la sua salute.