La condanna dei giordani per il divieto imposto alla Flotilla dalla Grecia

'Amman – PressTv. Manifestazioni in solidarietà alla Flottilla si sono svolte anche nella capitale giordana dove attivisti locali si sono radunati in protesta al divieto del governo greco imposto alla partenza della Freedom Flotilla, diretta a Gaza per rompere il blocco illegale di Israele. La protesta giordana si è svolta ad 'Amman di fronte all'ambasciata greca.

Le autorità greche continuano a vietare alle navi di lasciare i propri porti e il ministro della Protezione civile ha dato precise istruzioni perché il divieto venga rispettato.

“Ci sorprende l'atteggiamento servile ai soldati sionisti assunto da Atene, nota per la storia della democrazia e della civiltà occidentale. Impedendo alle navi della Flotilla di portare aiuti umanitari a Gaza, la Grecia ha scelto di agire al soldo di Israele”, ha dichiarato Mohammed Ababneh, presidente del consiglio dei sindacati giordani. Ababneh ha chiesto al popolo greco di insistere con il proprio governo.

Il 1 luglio scorso, la Grecia avena fermato la nave americana “The Audacity od Hope” in un tentativo di partire. Il suo capitano era stato arrestato e ieri è stato rilasciato.

Le dieci navi sono radunate nei vari porti greci e sarebbero dovute partire tra fine giugno e inizio luglio per rompere il quinquennale assedio sulla Striscia di Gaza.

La nave francese “Dignitè/al-Karama” è l'unica imbarcazione della Flotilla ad esser riuscita a lasciare le acque greche e ora si trova in acque internazionali in rotta verso Gaza.

In tempi recenti, i rapporti tra Grecia e Israele si sono intensificati per affari energetici, mentre l'attuale crisi finanziaria greca è motivo di investimenti israeliani nel paese.

Israele continua a minacciare un intervento con la forza contro la Flotilla, ma di fronte ai reiterati avvertimenti, gli organizzatori non mostrano segni di cedimento.

A Gaza intanto, ad oltre 1,5 milione di palestinesi vengono negati i diritti fondamentali: la libertà di movimento, una vita dignitosa, impiego, salute e istruzione.

Altri aggiornamenti giungono da Atene: la nave greco-svedese, la prima a essere stata vittima di sabotaggio, ha ricevuto dalle autorità greche il permesso a salpare in acque greche.

L'ambasciata spagnola intanto è stata occupata dai passeggeri di “Guerica“, la nave spagnola della Flotilfa sequestrata a Creta dalle autorità greche. Altri eventi e manifestazioni si susseguono in territorio greco per fare pressioni sul governo, perché riveda la propria decisione di interdire alla Freedom Flotilla la partenza verso Gaza.

 

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