“La Croce Rossa protegga il personale medico di Gaza”

Gaza-PIC. Mercoledì il Centro palestinese per i diritti umani (PCHR) ha chiesto al Comitato internazionale della Croce Rossa di intervenire e fornire protezione al personale medico nella Striscia di Gaza.

Il PCHR in una dichiarazione stampa ha condannato gli attacchi israeliani in corso contro squadre mediche che sono responsabili per il salvataggio e il trattamento dei feriti che partecipano alla Grande Marcia del Ritorno sul confine orientale della Striscia di Gaza.

Lunedì 10 giugno 2019, un soccorritore di nome Mohammed al-Jadili ha ceduto alle ferite subite mentre era in servizio per evacuare i manifestanti feriti, ha reso noto il PCHR. Pertanto, il numero di vittime tra il personale medico è salito a 4 e a 203 feriti dall’inizio della Grande Marcia del Ritorno, il 30 marzo 2018.

“Va notato che le forze israeliane continuano a colpire personale e centri medici e ambulanze lungo i confini della Striscia di Gaza mentre sono in servizio per salvare ed evacuare i feriti nelle manifestazioni”, ha aggiunto il PCHR.

Ha affermato che le forze israeliane fanno uso di forza eccessiva e letale contro di loro, nonostante non rappresentino un pericolo per la vita dei soldati.

Il PCHR ha chiesto alla comunità internazionale di agire immediatamente e fare pressioni su Israele per fermare le sue gravi violazioni contro i civili palestinesi, comprese le squadre mediche nella Striscia di Gaza che sono protette dal diritto internazionale.

Ha anche sottolineato che Israele dovrebbe essere ritenuto responsabile e perseguito per i crimini commessi contro dimostranti palestinesi disarmati e personale medico.