“La domanda del secolo: chi ha ucciso Yaser Arafat?”

Di Sulaiman Hijazi. “La domanda del secolo: chi ha ucciso Yaser Arafat?”

La morte di Arafat è stata nascosta fino ad oggi e il motivo della sua morte non è mai venuto fuori. Ciò ha dato la certezza al popolo palestinese che c’è gente che nasconde la verità e gli indizi sui responsabili della sua morte.
Oggi, martedì 11 novembre, è il decimo anniversario della morte di Yaser Arafat e nessuno ancora ne conosce i veri motivi e i palestinesi sono sempre più convinti che quelli che indagano (tra l’altro nominati dall’Autorità palestinese) non vogliono divulgare i risultati.

Arafat è morto a 75 anni per una malattia nascosta dai medici dell’ospedale militari di Percy, a Parigi. Non è mai stata fatta l’autopsia e questo aumenta il dubbio sui responsabili di al-Fatah e sull’Autorità palestinese.
Hani al-Bsisu, un politico palestinese, ritiene che certi leader palestinesi di al-Fatah siano completamente contrari a far uscire la verità davanti al popolo perché ci sono persone che stanno ancora al potere e sono complici di quella uccisione.

Continua al-Bsisu: “Chi ha somministrato il veleno a Arafat stava con lui, in quel momento – c’erano poche persone e queste ora comandano la Palestina.

Al-Fatah commemora ogni anno la morte di Arafat, nonostante il tracollo che ha avuto rispetto a prima, quando era un movimento che faceva muovere le piazze. Uno dei motivi principali del tracollo è proprio la morte di Arafat, che è ormai diventata un caso politico molto complesso, in quanto sembra che non potremo mia conoscerne le cause e chi vi sta dietro, perché il dito è puntato su Israele ma con la collaborazione di leader palestinesi.

Il fatto certo, fino ad oggi, è che Arafat non è morto per una malattia normale, oppure di vecchiaia, ma che gli è stato dato un veleno (polonium 210) secondo le ultime analisi fatte da medici svizzeri.

Rimarremo per sempre senza sapere il motivo oppure arriverà il giorno che al-Fatah celebrerà la morte sapendo chi è stato l’assassino?