InfopalParigi-AFP. Il ministro degli Esteri francese Laurent Fabius ha affermato martedì che qualsiasi riconoscimento della Palestina come stato deve essere “utile per la pace” quale parte di una soluzione a due stati non solo simbolica.
Il giorno dopo che i deputati britannici hanno votato in massa per riconoscere la Palestina come stato con un voto altamente simbolico e non vincolante, Fabius ha detto che la Francia lo farà solo “quando sarà il momento giusto”.
“Dal momento che diciamo ci debbano essere due stati (Israele e Palestina), ci sarà senzaltro bisogno di riconoscere lo stato palestinese”, ha dichiarato Fabius alla Camera bassa dell’Assemblea nazionale.
“L’unica domanda è quali sono le procedure e come essere più efficaci. Quello che vogliamo non è una questione simbolica, ma una utile alla pace”.
Fabius ha suggerito che il “momento giusto” a cui si riferiva potrebbe giungere quando tutti i tentativi di negoziato siano esauriti.
Il dibattito segue il fallimento dei colloqui di pace tra Israele e Palestina e il conflitto di quest’anno a Gaza in cui più di 2.000 Palestinesi e decine di Israeliani, per lo più soldati, sono stati uccisi.
Il voto britannico è giunto dopo che la Svezia ha annunciato di voler riconoscere un nuovo stato palestinese, azione criticata da Israele e dagli Stati Uniti.
Secondo un calcolo effettuato dall’AFP, almeno 112 paesi in tutto il mondo hanno riconosciuto lo stato palestinese. Secondo i Palestinesi il numero è di 134.
Traduzione di Edy Meroli