Oggi arriva il primo responso dalla Commissione preposta: solo 82 palestinesi hanno ricevuto la cittadinanza giordana.
Nel commento della Commssione preposta a rilasciare un esito sulla petizione si legge: “Lavoreremo ancora su queste domande, dovremo valutare le richieste in termini numerici, o se la richiesta di cittadinanza giunge da uomini con famiglia al seguito. Soprattutto, dovremo tenere in considerazione l’inalienabilità del Diritto al Ritorno dei profughi in Palestina, per non invalidare i documenti con i quali ancora oggi essi possono entrare in Cisgiordania”.
Altre riunioni del Comitato sono previste a breve con il ministro dell’Interno Mohammed ar-Ra’ud, con il direttore del Dipartimento di monitoraggio e controllo, Ahmed al-‘Assaf, e quello del dipartimento per lo stato civile, Marwan Qutishaat.