Il centro palestinese per lo sviluppo e la libertà di stampa (MADA) ha affermato che le forze di sicurezza palestinesi hanno trattenuto e aggredito diversi giornalisti a causa della crescita delle divisioni politiche nella Cisgiordania occupata e nella Striscia di Gaza .
Lunedì 13 luglio, a Hebron, il servizio di intelligence palestinese ha convocato il presentatore della radio locale Raed Shareef e lo ha trattenuto dal pomeriggio fino alla mezzanotte.
Khaldoun Mazloom, un corrispondente dell’agenzia di stampa Al-Quds, è stato trattenuto, così come il fotoreporter Haitham Warasne e il suo collega Amr Halayqa.
Nel frattempo nella Striscia di Gaza i membri dell’ala armata del Jihad islamico, le Brigate Al-Quds, hanno aggredito il fotoreporter Mahmoud Abu Hassira mentre seguiva un evento a favore di Hamas per l’agenzia di stampa Arrisala.
Il corrispondente dell’ agenzia Internews Tareq al-Farra è stato trattenuto e interrogato dalla sicurezza interna nella Striscia di Gaza per i suoi commenti critici su Facebook nei confronti della decisione di Hamas di chiudere gli uffici di Jawwal Telecom alla fine di giugno.
“Le forze di sicurezza interna mi hanno fatto aspettare in una sala d’attesa, mi hanno bendato e mi hanno detto di non sedermi per nessuno motivo”, ha dichiarato al-Farra a MADA. “Mi hanno colpito alle spalle e alla schiena durante l’interrogatorio”.
ll comitato di controllo ha riportato 48 violazioni contro la libertà di stampa in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza durante il mese di giugno. Più della metà degli attacchi sono stati compiuti dall’Autorità palestinese, i rimanenti dalle forze israeliane.
Nel 2014, la Palestina era al 138° posto su 180 nella classifica sulla libertà di stampa stilata da Reporter senza frontiere.
Secondo MADA, nel 2015 la lista dei giornalisti morti in Cisgiordania e Gaza è di 17, uccisi dalle forze israeliane nella Striscia di Gaza. Tre quarti delle violazioni sono state compiute dalle forze israeliane – 112 a Gaza e 239 in Cisgiordania.
MADA ha affermato che le violazioni delle forze di sicurezza palestinesi nel 2014 sono state le più alte dal 2008.
Traduzione di Eliana Lamanna