La lista studentesca vicina a Hamas vince le elezioni alla Birzeit University

Ramallah-Ma’an. Nella giornata di mercoledì 22 aprile, la lista studentesca affiliata a Hamas è arrivata prima alle elezioni dell’Università di Birzeit, vicino Ramallah.

Dopo il dibattito che ha visto confrontarsi gli studenti di Fatah, di Hamas e dei partiti di sinistra, la lista Islamica è uscita vittoriosa conquistando 26 seggi, contro i 19 di quella affiliata a Fatah.

La lista vicina al Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha conquistato cinque seggi, e l’alleanza tra tre piccoli partiti di sinistra, il Fronte Democratico per la Liberazione della Palestina, il Partito Popolare Palestinese e la FIDA, ha conquistato solo un seggio.

Si è registrata un’affluenza pari al 77% degli studenti aventi diritto, circa 9.000 in termini assoluti.

La vittoria della Lista Islamica, in un’istituzione da sempre vicina a Fatah, ha colto di sorpresa gli osservatori.

In assenza di elezioni nazionali regolari, le votazioni universitarie sono percepite, dai commentatori politici palestinesi, come indicatori importanti per sondare l’opinione pubblica e il confronto elettorale all’università di Birzeit è considerato tra i più significativi.

La vittoria di Hamas arriva a un anno da quella della lista affiliata a Fatah, che aveva conquistato 23 seggi contro i 20 della lista avversaria.

Il presidente dell’università, Khalil Hindi, ha auspicato la partecipazione degli studenti e il loro massimo impegno nel processo democratico.

Ha dichiarato che le elezioni si sono svolte in un ambiente tranquillo, che rifletteva il forte desiderio di votare da parte degli studenti.

Le elezioni alla Birzeit University sono state seguite con attenzione dagli osservatori politici nel paese, in quanto l’università è considerata l’istituzione accademica più prestigiosa in Cisgiordania e un importante centro di attivismo politico.

Sebbene i partiti politici non partecipino direttamente alla competizione elettorale, le liste sono legate fortemente allo schieramento cui fanno riferimento.

Martedì, si era svolto un dibattito tra i rappresentanti delle quattro liste, che ha visto la partecipazione di migliaia di studenti: si sono affrontate tematiche fondamentali, che riguardano il destino del paese e più specificamente le questioni universitarie.

Gli studenti, oltre a portare bandiere con i simboli dei partiti di riferimento, hanno mostrato anche le foto dei loro compagni detenuti dalle autorità israeliane per ragioni legate all’attivismo politico.

La vittoria di Hamas arriva un mese dopo il successo riportato da Fatah all’università di Abu Dis, alla Al-Quds University e alla Bethlehem University, in cui gli studenti vicini al movimento islamico non avevano presentato una lista elettorale.

Alla Birzeit, gli studenti affiliati a Hamas hanno fatto leva sul ruolo avuto dal partito nella guerra del 2014 contro Israele, quando il movimento è riuscito, nonostante le ingenti perdite, a respingere l’invasione di terra.

Gli studenti hanno anche criticato la cooperazione in materia di sicurezza tra Fatah e le autorità militari israeliane. Sono questi i due temi forti, che hanno accresciuto la popolarità di Hamas nell’ultimo anno, ledendo fortemente la credibilità di Fatah.

Traduzione di Romana Rubeo