InfopalPress Tv. “E’ opinione del presidente che la cosa giusta da fare per il Congresso è frenare”. Lo ha detto, lunedì, il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney.
Netanyahu però, non è d’accordo. Ha lottato nelle ultime settimane per portare i senatori degli Usa a prendere in considerazione nuove sanzioni contro l’Iran, quando i negoziatori dell’ Iran e del P5 +1 (i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’ONU più la Germania) dicono che un accordo sul programma nucleare di Teheran è “possibile” .
“Penso che non si debba solo mantenere la pressione, penso che la si dovrebbe aumentare”, ha detto Netanyahu in un’intervista con la CNN, domenica, facendo riferimento a una serie di sanzioni che secondo Israele e l’Occidente influenzeranno il programma civile nucleare iraniano.
Il ministro del commercio e dell’ economia di Netanyahu, Naftali Bennett, ha visitato Washington la scorsa settimana, svolgendo attivamente attività di lobbying tra i deputati Usa per agire contro Teheran. L’ambasciatore israeliano negli Stati Uniti, Ron Dermer, incontrerà anche i repubblicani e i democratici del Congresso questa settimana riguardo l’Iran .
Gli sforzi israeliani sono in essere perché i rappresentanti dell’ Iran e delle sei potenze mondiali si incontreranno di nuovo a Ginevra il 20 novembre. L’incontro sarà il terzo round di colloqui che sono iniziati ad ottobre dopo che il nuovo presidente iraniano, Hassan Rouhani, ha nominato un nuovo team per i negoziati guidato dal ministro degli esteri, Mohammad Javad Zarif .
Il comitato bancario del Senato sta attualmente esaminando il nuovo disegno di legge per le sanzioni anti-Iran approvato dalla Camera dei deputati controllata dai repubblicani nel mese di luglio con un voto di 400-20. Il disegno di legge della camera cerca di tagliare le esportazioni di petrolio dell’Iran di un milione di barili al giorno per il prossimo anno e comprende le minacce di attacco militare contro l’Iran .
Il presidente della Commissione bancaria del Senato, Tim Johnson (D – Sud Dakota ), ha detto che onorerà la richiesta di Obama di presiedere il disegno di legge.
Tuttavia, alcuni repubblicani hanno promesso di trasformare il disegno legge delle sanzioni in un emendamento al National Defense Authorization Act, che il Senato ha approvato lunedì, per continuare, mentre il leader della maggioranza al Senato, Harry Reid ( D – Nevada) vuole che sia trasmesso approvato della pausa del giorno del ringraziamento al Senato.
Traduzione per InfoPal a cura di Edy Meroli