Wafa, Ma’an, PIC, Quds Press. Lunedì mattina, le forze navali israeliane hanno rapito due pescatori palestinesi e hanno sequestrato la loro barca, al largo delle coste della città di Gaza.
L’agenzia Wafa ha riferito che le forze navali israeliane hanno attaccato una barca da pesca palestinese mentre navigava entro le quattro miglia nautiche dalla riva.
Un portavoce dell’esercito israeliano ha dichiarato a Ma’an che la barca palestinese “ha deviato dalla zona di pesca designata”.
I pescatori e la loro barca sono stati portati al porto di Ashdod, dove i pescatori sono stati consegnati alle forze di sicurezza israeliane per l’interrogatorio.
Con l’Accordo di Oslo del 1993, i pescatori palestinesi potrebbero pescare fino a 20 miglia nautiche dalle coste di Gaza. Ma negli ultimi 18 anni, Israele ha drasticamente ridotto l’area di pesca, limitandola a 3 miglia come parte del blocco e assedio alla Striscia di Gaza.