Da Quds Press del 16/5/2007
Il ministro dello sviluppo britannico Hilllary Been ha sottolineato la necessità di nuovi aiuti economici da parte dei paesi donatori ai Territori palestinesi per evitare una crisi uamnitaria.
Lunedì scorso, 14 maggio, la ministra britannica ha lanciato l’appello per la donazione di 3 milioni di sterline (circa 6 milioni di dollari) per coprire i bisogni basilari per circa 16 mila dipendenti dellAutorità palestinese (tra cui, infermieri e insegnanti).
Le dichiarazioni della ministra Been sono giunte durante la Conferenza dei ministri dellUnione Europea a Bruxelles, durante la quale sono state discusse le modalità di aiuto per i palestinesi attraverso il canale chiamato "meccanismo internazionale temporaneo".
In questa sede, è stato quantificato il deficit dei finanziamenti palestinesi a circa un milione di euro. Tale deficit potrebbe essere ridotto velocemente se i donatori fossero disponibili a sostenere le necessità quotidiane e i servizi dei palestinesi e rivitalizzare leconomia.
La ministra Been ha dichiarato: La situazione dei palestinesi è molto difficile: un quarto delle abitazioni non ha fonti dacqua potabile, e leconomia palestinese continua a peggiorare".