La morte di un bambino malato porta a 368 le vittime dell’embargo israeliano.

 

Gaza – Infopal. Il ministero della Sanità palestinese ha reso noto ieri il decesso di un bambino gazawi di tre anni. 

In un comunicato stampa, il ministero ha affermato che Maysara Mousa, affetto da disturbi cardiaci congeniti, avrebbe dovuto essere portato all’estero per le cure, ma la chiusura dei valichi di frontiera gli ha negato tale possibilità.

L’embargo, giunto al quarto anno, sta provocando sempre più vittime, e molte altre ve ne saranno a causa della penuria di medicinali e dell’apertura ad intermittenza del valico di Rafah, ha sottolineato il ministero.

Esso ha anche rivolto un appello urgente “a tutti gli uomini liberi del mondo affinché stiano a fianco della popolazione di Gaza assediata e operino tutte le pressioni possibili su Israele per far cessare queste pratiche disumane”.

 

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