La nuova guerra unilaterale israeliana contro Gaza. Antefatti e decostruzioni

La nuova guerra unilaterale israeliana contro Gaza.

La cronaca in sequenza.

Da http://israelpalestinenews.wordpress.com/2011/04/08/israeli-army-strikes-gaza-after-school-bus-hit-%E2%80%93-deconstructed/

L'esercito israeliano attacca Gaza dopo l'attacco contro uno scuola-bus – Decostruito

Primo, diamo un'occhiata a ciò che è accaduto a Gaza nella scorsa settimana:

Seguono altri approfondimenti

1° aprile

http://israelpalestinenews.wordpress.com/2011/04/01/israel-airstrike-kills-1-gaza-militant-deconstructed/

Raid aereo israeliano uccide un militante palestinese. La decostruzione 

Gaza City – 29 marzo 2011. Mercoledì, un aereo da guerra israeliano ha attaccato due militanti palestinesi a bordo di una motocicletta nella Striscia di Gaza. Uno è stato ucciso e l’altro è rimasto ferito. Lo ha dichiarato il gruppo del Jihad islamico.

1. Nonostante l’adattamento della data che narra la storia proveniente da Gaza City, è inverosimile che la narrazione sia stata scritta a Gaza. E’ più probabile invece che un reporter di Gaza abbia riferito l’accaduto per telefono al dipartimento di controllo di AP in Israele per fornire queste informazioni, che poi potrebbe aver provveduto a redarre la storia – con tutta probabilità lo ha fatto un giornalista israeliano.

2. Lo scrittore sceglie di denominare le vittime “militanti” mentre una definizione storicamente più adatta per denotare i combattenti palestinesi che si oppongono a Israele, sarebbe quella di “membri della resistenza palestinese”.  Mentre questa terminologia resta dissonante, essa è quella più utilizzata nella copertura mediatica US/AP, valida anche per riportare altri conflitti.

L’esercito israeliano affermato di aver “mirato e colpito una squadra terroristi” che, il giorno prima, avevano lanciato razzi a sud di Israele. L’esercito ha dichiarato che la propria aviazione ha sferrato un altro raid aereo nella notte per colpire un tunnel del contrabbando a sud di Gaza*.

1. Bisogna notare che la storia fornita contiene le posizioni dell’esercito di Israele senza fornire ulteriore dettagli sul contesto.

2. Ad esempio, si omette una spiegazione sulla natura e funzione dei “tunnel di contrabbando”. Essi sono fondamentali perché nella Gaza assediata, giungano beni di prima necessità a 1,5 milione di uomini, donne e bambini che soffrono un'immensa carenza di medicine, materiali da costruzione, alimenti e altro, a causa del blocco israeliano su Gaza.

3. Inoltre, non si fa cenno al fatto che l’esercito israeliano è il quarto esercito regionale più potente, equipaggiato con i migliori carri armati, armi  e arerei da guerra, mentre i combattenti della resistenza palestinese dipingono di razzi artigianali.

4. Non si spiega che “l’aereo” era un drone privo di pilota.

5. Non si riporta nemmeno che, dal 2000, le forze israeliane hanno assassinato migliaia di uomini, donne e bambini palestinesi.

Il Jihad islamico ha dichiarato che le vittime si stavano dirigendo in moschea per la preghiera.* Il gruppo dietro cui c’è l’Iran ha rivendicato l’uccisione di israeliani* con il lancio di razzi* e attacchi suicidi, ha promesso vendetta*.

  1. In un rapporto leggermente meno filo israeliano la dichiarazione secondo la quale le vittime erano dirette in moschea sarebbe stata collocata in secodno piano nella notizia.  
  2. Sia o meno spalleggiato dall’Iran, si tratta di una speculazione, poichè non ci è conferma. Tuttavia, AP lo riporta come un dato di fatto. 
  3. Ma AP, ignorando le migliaia di morti palestinesi uccisi dalle forze israeliane, riporta invece i “dati” sugli israeliani uccisi dal Jihad islamico.
  4. In totale, gli attacchi rappresentati dai lanci di razzi hanno ucciso circa 20 israeliani. Perché questo numero non viene mai riportato da AP?
  5. L’ultimo attacco suicida condotto dal Jihad islamico risale a 4 anni fa, quando tre israeliani persero la vita.
  6. Spesso AP riporta il fatto che i palestinesi promettono “vendetta”, non riporta mai il lutto per le vedove, mogli, bambini, madri e i padri caduti. Per converso, AP riporta ogni singola vittima israeliana omettendo la sete di vendetta manifestata dagli israeliani.

Più di anni fa, Israele invase Gaza, territorio governato dai militanti di Hamas* in una feroce* offensiva diretta a porre fine ad anni di lancio di razzi*.

  1. Hamas è stato eletto regolarmente e ne fanno parte anche cristiani.  
  2. Si evidenzia l’uso sprezzante del termine filo israeliano “militante” piuttosto di adottare una normale definizione come “movimento di resistenza”.
  3. Quello che AP definisce “offensiva feroce” è lo stesso che per gran parte del mondo è stato un massacro.
  4. Il lancio di razzi si fermò nell’ambito della tregua iniziata a giugno…Israele violò quel cessate il fuoco ben tre volte, provocando l’uccisione di sette palestinesi. Solo da allora il lancio di razzi riprese. Inoltre, esistono prove che l’invasione era stata pianificata molto tempo prima da Israele che stava solo aspettando un mero pretesto per innescarla. Le invasioni israeliane hanno preceduto il lancio di razzi e questi sono ripresi solo dopo che le forze israeliane invasero e bombardarono Gaza, uccidendo e sfigurando palestinesi.

L’operazione inflisse pesante perdite* e ha condotto ad un periodo di relativa relativa*. Tuttavia Israele crede che nel frattempo, il gruppo si sia equipaggiato con armi più potenti*.

  1. Le vittime furono in maggioranza civili, tra cui centinaia di bambini;
  2. Per AP “calma relativa” vuol dire che nessun israeliano è morto. In realtà, numerosi palestinesi furono assassinati in quell’arco di tempo;
  3. AP afferma “armi ancora più potenti”. Ancora, l’arsenale dei gruppi della resistenza palestinese non potrebbero mai essere definiti “potenti” perché si parla di razzi artigianali lanciato da un territorio stremato e assediato. Oggi si dispone di razzi a più ampio raggio, ma si è ancora lontani dal termine “potenti” soprattutto se messi a confronto con l’arsenale israeliano: armi nucleari, F-16, carri armati e e droni ecc. 

In tempi recenti, si è registrata un’escalation di violenza* sulla frontiera tra Israele e Striscia di Gaza. Entrambe le parti hanno dichiarato di non voler una ripetizione di quanto accadde nell’inverso 2009 nella guerra* contro Gaza.

1. Ma la violenza consiste anzitutto nelle vaste invasioni israeliane contro Gaza, nella devastazione di terre agricole palestinesi dichiarate “zona militare chiusa”, con l’imposizione di restrizioni e divieti agli agricoltori palestinesi che dalla terra traggono sussistenza. I militari aprono il fuoco contro i lavoratori e contro i manifestanti pacifisti che provano ad accedere all’area. La resistenza prova a rispondere con il fuoco e con l’uso di razzi.

Nella storia, non si accenna al sesto membro del Jihad islamico assassinato dalle forze israeliane negli ultimi 10 giorni; periodo in cui nessun israeliano è stato ucciso o ferito.

  1. La violenza risalente al 2009 è stata una vera e propria “guerra”. Le forze israeliane assassinarono 1,400 palestinesi di Gaza. Nove furono gli israeliani uccisi da palestinesi di Gaza (altri 4 morirono a causa del “fuoco amico” israeliano).
  2. Inoltre, non si fa menzione dell’esistenza di altre vittime palestinesi dei raid israeliani che vertono in gravi condizioni.
  3. Non vengono fornite informazioni personali su nessuna delle vittime; come è per l’età di uno degli assassinati, appena 24enne. Se fosse stato un oppositore cinese o libico, allora sarebbe stato definito un eroe.
  4. Ancora, non si accenna al fatto che la stragrande maggioranza dei residenti di Gaza sono profughi, sui quali Israele ha compiuto un’operazione di pulizia etnica nel 1948, e creare un unico Stato, quello ebraico.

L’incidente qui monitorato, è stato riportato altrove da: Ma’an News, IMEMC, Al Jazeera, e AFP. La versione di AP è stata condotta da UK Independent.

Altre storie relative agli incidenti accaduti nello stesso periodo vedi The Missing Headlines


 

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