DA NON PERDERE:
Allindirizzo http://www.infolive.tv/web_player.php?id=1882&content=7)
è possibile osservare la nuova politica estera italiana, messa in onda dal canale televisivo israeliano Channel 10.
La discontinuità con quella di Silvio Berlusconi è impressionante!
Prodi riceve, naturalmente assai allegro, gli ordini da Ehud Olmert e lo abbraccia con calore e passione.
Massimo DAlema, il ministro degli esteri considerato filopalestinese (sic!), immediatamente dopo va in Israele a sostenere un governo di unità nazionale o nuove elezioni palestinesi, cioè il colpo di stato in atto contro il governo di Hamas democraticamente eletto.
Ci sarà un deputato, ci sarà un senatore, capace di presentare una interrogazione affinché del tutto se ne informi il Parlamento italiano?
Rigorosa la censura sullabbraccio Olmert-Prodi da parte de Il Manifesto, Liberazione, lUnità, della serie ai compagni/e non far sapere ...
ISM-Italia rinnova linvito a spedire, raccomandata con ricevuta di ritorno, la lettera che segue (vedi anche faxsimile in attach) al signor Romano Prodi ma anche al signor Massimo DAlema e a diffondere questa iniziativa.
Preferibile linvio a mezzo posta perché esistono solo email generiche della presidenza del consiglio.
Si prega di dare conferma della adesione alla iniziativa a info@ism-italia.it
HERI DICEBAMUS
Abbiamo dovuto assistere allabbraccio grottesco, si potrebbe definire anche sconcio e miserabile, tra Romano Prodi e Ehud Olmert.
Non contento dellabbraccio, con una classica imboscata tesa al suo grande amico Romano, Olmert ha anche fatto uscire su Channel 10, una tv israeliana, un fuori onda in cui dettava a Romano Prodi le cose da dire nella conferenza stampa.
Da Mazin Qumsiyeh abbiamo ricevuto questo commento:
Israeli racists are not only telling Prodi what to do, they are trying to tell Europeans what to do. Here is where Shimon Peres (aka "peace man") is lecturing you:
Peres: Europeans are lazy, dont have children that’s why they brought Muslims http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3339781,00.html
Vice Premier Shimon Peres said in a speech at the industrial-commercial club in Tel Aviv that "the European Union is a great success and a great failure.
Why? Because the Europeans have become lazy they dont have children.
There is more old age, less youngsters. In Europe there is work, but no workers. In Africa it’s the opposite. That is why they brought the Muslims, and Islam made its way into Europe."
It is time for Europe to cut the umbilical cord to US (a country which is now on a self destructive course because they let Zionists run their foreign policy.
Segue testo lettera a Romano Prodi
Romano Prodi
Presidente del Consiglio
Piazza Colonna 370
00187 Roma
per conoscenza:
Massimo DAlema
Ministero degli Esteri
Piazzale della Farnesina 1
00194 Roma
Sulla politica estera dettata in diretta dal signor Ehud Olmert al signor Romano Prodi il 13 dicembre e relativi abbracci
Egregio Signor Presidente del Consiglio,
labbraccio grottesco, scambiato tra Lei e il signor Ehud Olmert il 13 dicembre u.s, è limmagine eloquente dellabisso che la separa dal ruolo che lei dovrebbe rappresentare e, ancor più, dellabisso che la separa dalle persone che hanno piena coscienza dei crimini di cui il suddetto signore è responsabile.
Un abbraccio e non solo. Come riferiscono agenzie di stampa italiane e internazionali e come ha trasmesso il canale televisivo israeliano Channel 10 in un cosiddetto fuori-onda, il signor Ehud Olmert Le ha addirittura suggerito le parole da pronunciare nella dichiarazione finale.
E Lei, in un inqualificabile eccesso di zelo, è caduto nella imboscata mediatica organizzata dal governo israeliano.
Il suo non è un difetto di comunicazione, è un deficit di natura morale e di statura politica.
Il signor Ehud Olmert è un criminale di guerra.
Non lo dichiarano solo numerose organizzazioni palestinesi e israeliane che si battono in difesa dei diritti umani e del diritto internazionale.
Lo dichiara e lo documenta il rappresentante dellONU John Dugard che ha redatto un rapporto sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati dal 67 (1), presentato allAssemblea generale delle Nazioni Unite il 5 settembre 2006, in cui sono elencati i crimini di guerra di cui si è reso responsabile il governo israeliano e in primis il signor Ehud Olmert durante lattacco e lassedio di Gaza da parte di Israele nel quadro delloperazione «Pioggia destate», iniziata il 28 giugno 2006.
Il ministro degli esteri italiano Massimo DAlema fu rabbiosamente attaccato da commen-tatori e rappresentanti filoisraeliani per essere stato affiancato da un ministro libanese di Hezbollah, in una sua visita ai quartieri di Beirut, furiosamente bombardati e distrutti dallaviazione e dallesercito israeliano.
Che dire allora della sua indecente performance?
Le foto del suo abbraccio con il signor Ehud Olmert stanno facendo il giro in terre desolate, in villaggi bombardati, in scuole distrutte, in campi profughi ridotti alla fame dal blocco di ogni aiuto umanitario decretato dallUE e dagli USA contro un governo scelto democraticamente dal popolo palestinese.
Cosa penseranno di lei le vittime di tanta ferocia?
Se quella è limmagine del suo incontro con il signor Ehud Olmert, è lecito chiedersi quale sia stato il contenuto dei colloqui.
Avrà Lei avuto la serietà di pretendere dal signor Ehud Olmert che il muro dellApartheid, condannato dalla Corte Internazionale di Giustizia, sia fermato e distrutto?
Avrà Lei avuto la serietà di chiedere che cessi la pratica delle esecuzioni mirate, la detenzione di migliaia di palestinesi, la cattura e il rapimento di ministri di un governo legittimamente eletto?
Avrà Lei avuto la serietà di sollecitare il riconoscimento del diritto al ritorno dei profughi palestinesi come previsto dalla risoluzione ONU 194/1948?
Dai resoconti apparsi sulla stampa si intuisce che i colloqui sono andati in tuttaltra direzione. Avete addirittura parlato e convenuto su operazioni di embargo e di boicottaggio nei confronti del popolo iraniano.
Lei, in sintesi, signor Presidente del Consiglio, nellincontro con un criminale di guerra, il signor Ehud Olmert, invece di difendere le ragioni della pace e di chiedere il rispetto del diritto internazionale, ha allineato lItalia ancora una volta dalla parte dei carnefici invece di parlare in difesa delle vittime.
Per tutti questi motivi noi consideriamo indecente non solo il suo abbraccio con il signor Ehud Olmert, ma anche la sua permanenza alla guida del governo italiano.
(Nome e cognome) (firma)
Luogo e data
(1)http://italy.peacelink.org/paxchristi/docs/1744-19385_john_dougard_rapporto_settembre_2006.pdf
ISM- Italia
www.ism-italia.it under construction