La OCI condanna gli insediamenti israeliani

380533383Jeddah˗PIC. Lunedì l’Organizzazione per la cooperazione islamica (OCI) ha condannato fortemente l’approvazione del governo israeliano alla costruzione di migliaia di nuove unità coloniali nei territori palestinesi occupati, fra cui Gerusalemme.

Yusuf Bin Ahmad Al-Othaimeen, segretario generale dell’OCI, ha dichiarato che l’attività coloniale israeliana è una flagrante violazione delle risoluzioni internazionali, specialmente della risoluzione n° 2334 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, che ha confermato il rifiuto e la condanna da parte della comunità internazionale di queste azioni illegali israeliane e ha richiesto la loro cessazione.

Al-Othaimeen ha affermato che l’accelerazione delle attività d’insediamento con l’inizio del 2017 è un serio indicatore del deliberato intento israeliano di minare gli sforzi internazionali che hanno approvato la soluzione dei due stati alla Conferenza di Pace di Parigi avvenuta a metà gennaio 2017.

Al-Othaimeen ha espresso la propria deplorazione per la discussione della Knesset israeliana su un progetto di legge che mira a legittimare gli avamposti coloniali israeliani nei territori palestinesi occupati e ha messo in guardia circa i pericoli dell’attività coloniale.

Ha fatto inoltre appello al Consiglio di Sicurezza dell’ONU affinché si assuma le proprie responsabilità e prenda le misure necessarie per far rispettare le proprie risoluzioni e costringere Israele a fermare le sue attività coloniali in tutti i territori palestinesi occupati.

Traduzione di F.G.