La Pax israeliana: violenze e abitazioni demolite.

Gerusalemme – Infopal. Non si fermano le violenze israeliane, né nella Striscia di Gaza, dove questa mattina ci sono state altre vittime, né in Cisgiordania, né a Gerusalemme.

Ieri, i bulldozer israeliani hanno demolito 4 abitazioni palestinesi nei dintorni di Gerusalemme, scatenando la reazione di giovani cittadini. 7 persone sono rimaste ferite negli scontri con l’esercito di occupazione.

A Shu’afat, Tsahal ha demolito un’ampia abitazione, appartenente a Imad Ahmed Bishara: ospitava 11 persone.

Un altro edificio è stato distrutto a Beit Hanina.

Tre case sono state demolite a Silwan, la collina appena fuori dalle mura della Città Santa: una apparteneva a Manal Maher Zaytoun, madre di due figli e vedova. L’altra, era di Mohammed Siam e dei suoi familiari: 6 persone rimaste senza tetto. Infine, la terza era di Abu Sa’id Sanad.

80 altre abitazioni sono in attesa di distruzione.

Le demolizioni hanno provocato la reazione di giovani cittadini palestinesi che si sono scontrati con le truppe di occupazione: i militari hanno sparato proiettili di metallo rivestiti di gomma e lacrimogeni. 7 persone sono rimaste ferite e 15 sono state arrestate.

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