La Pax Usraeliana: in arrivo 680 milioni di dollari per il sistema anti-missilistico israeliano

Gerusalemme occupata – Pal-Info e Ma’an. Gli Stati Uniti stanno per destinare 680 milioni di dollari per il sistema anti-missilistico israeliano “Iron dome”: lo riferisce un assistente del Congresso Usa.

La Commissione per i servizi armati, controllata dal Partito repubblicano, ha in progetto di erogare altri milioni per l’impianto, che avrà lo scopo d’intercettare razzi e mortai a corta gittata.

Tali fondi si aggiungeranno ai 205 milioni già accordati dall’amministrazione Obama e dal Congresso in una richiesta speciale del budget del 2011 e si distribuiranno nei prossimi anni, fino al 2015.

Finora, gli Stati Uniti hanno messo a disposizione 205 milioni per sostenere il progetto “Iron Dome”, prodotto dall’azienda statale israeliana “Raphael Defense Advanced Systems Ltd.” Il sistema utilizza piccoli missili a guida radar per far esplodere a mezz’aria razzi Katyusha con raggio dalle 3 alle 45 miglia, così come bombe di mortaio.

L’assistente repubblicano al Congresso ha detto che la proposta di un ulteriore finanziamento di 680 milioni di dollari fornirebbe di batterie e intercettori necessarie alla difesa di Israele dall’attuale arsenale a disposizione di Hamas e Hezbollah.

L’American Israeli Public Affairs Committee (Aipac), la maggiore lobby pro-Israele, non ha ancora risposto alle domande sulla portata delle necessità di Israele.

Quest’anno, il bilancio richiesto da Obama è pari a 3,1 miliardi di dollari in assistenza alla sicurezza di Israele, ed è parte dei 30 miliardi ripartiti in 10 anni. Niente di tutto ciò prevede il finanziamento di “Iron Dome”.

Dirigenti Repubblicani ad alti livelli hanno criticato Obama per quello che hanno descritto come un “finanziamento inadeguato nella cooperazione Usa-Israele per la difesa missilistica nel bilancio 2013”.