La perturbazione ha aggravato le sofferenze dei prigionieri palestinesi

HebronQuds Press. Fuad al-Shobki, prigioniero palestinese detenuto nel carcere israeliano di Ofer, ha ricordato che a causa della tempesta di neve abbattutasi la scorsa settimana sulla zona, i prigionieri hanno vissuto in condizioni estremamente difficili. Al-Shobki, settantatreenne, ha riferito che “la scorsa settimana i prigionieri delle carceri dell’occupazione hanno trascorso i giorni più difficili a causa della mancanza di coperte e di sistemi di riscaldamento, oltre che della sospensione per sette giorni della corrente all’interno delle celle, dove le finestre sono rimaste aperte durante l’intero periodo della tempesta”. Il Comitato “al-Asir al-Filastini” ha reso noto in un comunicato stampa diffuso giovedì 19 dicembre che i prigionieri continuano a patire un forte freddo sotto coperte leggere, mentre le autorità d’occupazione vietano l’introduzione di coperte ed abiti invernali durante le visite dei familiari.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo