Istanbul – PIC. Domenica ad Istanbul, a margine della Conferenza dei Palestinesi all’estero, l’organizzazione non governativa “Mobile Atelier” ha allestito un’esposizione di dipinti che immortalano la realtà palestinese e la sua storia, intitolata “Palestina, storia e colore”.
L’esposizione mira a preservare nelle coscienze la causa palestinese attraverso l’esposizione di disegni e dipinti, secondo quanto dichiarato dagli organizzatori.
E’ stata esposta una varietà di quadri che trattano della sofferenza palestinese ai check-point israeliani, o della situazione dei palestinesi nelle carceri israeliane, o della terra, o ancora degli scontri in Palestina.
Raed al-Qatnana, coordinatore dell’esposizione, ha dichiarato: “Il nostro lavoro è incentrato sulla funzione dell’immagine a servizio della causa palestinese e sulla diffusione di un messaggio ai Palestinesi residenti all’estero grazie alle esposizioni artistiche proposte al margine dei congressi”.
In un’intervista con Anadolu Press, al-Qatnana ha sottolineato: “L’esposizione ha avuto un grande successo sin da questa mattina (domenica), dal momento che ogni tipo di tecnica artistica è esposta, come la pittura ad olio, la cera, il legno, e altre”.
Decine di artisti palestinesi e altri provenienti da altri paesi hanno partecipato all’esposizione.
L’associazione Mobile Atelier, operante in Giordania, è stata fondata nel 2014, ed è formata da un gruppo di artisti che lavorano sul progresso dell’arte in Giordania. Il loro obiettivo è visitare tutte le province del Regno, al fine di promuovere nuovi talenti e organizzare esposizioni itineranti in numerosi paesi.
Traduzione di Daniela Minieri